Ci sono quelle persone silenziose, magari un pò timide, che non parlano con nessuno e sorridono poco.
Ne conoscete? Si?
Scommetto che pensiate tutti che sia soltanto timida a un livello inimmaginabile, e invece è semplicemente una persona tremendamente asociale, e che quindi vuole essere solo lasciata in pace.
Essere asociale è un vero e proprio stile di vita, come il Buddhismo, l’essere vegani e chi più ne ha più ne metta.
Ecco 27 elementi per scoprire se state parlando con un’ ameba.
Ovviamente se vi accorgete che è cosi, non ostinatevi a continuare a fare le cose sotto elencate. Le conseguenze potrebbero essere molto gravi.
Le persone asociali odiano:
1) persone che si avvicinano molto per parlare.
2) effusioni in pubblico, e parliamo anche dei baci che si scambiano le ragazze per salutarsi.
3)qualunque messaggio di gruppo, catena, e simili su Facebook, Whatsapp e tutti i restanti social network. Compresi tag su Instagram.
4) i gatti grassi degli adesivi di Facebook e qualunque faccina sorridente.
5) le persone che si ostinano a confidare loro le proprie gioie e i propri dolori.
6) gli abbracci.
7) regali e auguri per qualunque ricorrenza.
8) le feste per qualunque ricorrenza. (insomma, questi con le ricorrenze non ci vanno proprio d’accordo).
9) ovviamente anche chi intona un bel “tanti auguri a te“, ancora di più se sei stonato.
10) i complimenti.
11) qualunque tipo di contatto fisico con un altro essere che non sia egli stesso.
12) comunicare, sia per telefono che per chat.
13) chi si comporta come se stesse parlando con il proprio psicologo.
14) chi dichiara il proprio amore (probabilmente odia anche l’amore).
15) chi cerca di stringere amicizia.
16) chi dà del tu senza conoscere la suddetta persona da almeno una 20ina d’anni.
17) cene e pranzi di famiglia, non sia mai c’è quello zio che chiede del fidanzatino/a, perché odia i fidanzati.
18) provarsi nuovi vestiti con la commessa che ti tocca anche solo per caso.
19) gli incontri casuali con vecchi compagni di classe di cui non ricorda l’esistenza.
20) le persone che si imbucano nella sua macchina.
21) i baristi che sorridono e scherzano.
22) qualunque dispositivo elettronico che permetta di comunicare con l’esterno.
23) qualunque cosa respiri la sua stessa aria.
Se hai letto queste cose e ti sei accorto di essere tu stesso un asociale, appendi queste regole alla porta di camera tua, insieme al cartello: “non disturbare a meno che non sia per il cibo“.
Risultato assicurato.